Il Mago #6
Skorpio #1 – Eura Editoriale 1990
Dinastia Maldida #5 “La Espada”
Skorpio #172 – Ediciones Record SCA 1990

Biography
Enrique “Quique” Alcatena è nato a Buenos Aires nel 1957 ed ha cominciato a disegnare fumetti alla fine degli anni ’70, facendo da assistente a disegnatori già affermati come nella migliore tradizione artigianale del fumetto. Come nel caso dei suoi colleghi argentini, alla fine è stato più quello che ha dato al fumetto rispetto alle basi di cui si è impossessato.
Infatti è riuscito a elaborare un suo personalissimo modo di disegnare fumetti diventando a sua volta un punto di riferimento per altri disegnatori. Il suo stile robusto ma al contempo dettagliatissimo viene subito notato e apprezzato in Italia, tanto che nei primi anni ’80 l’Eura non nasconde la paternità dei suoi liberi pur se all’epoca gli autori erano relegati nell’anonimato da Lanciostory e Skorpio.
Il primo lavoro lungo e articolato di Alcatena che vediamo in Italia è Fuori del Tempo (a partire da Lanciostory 12/1988), miniserie scritta dal vulcanico Ricardo Barreiro con cui collaborerà ancora in seguito su Ulrick il Nero e Il Mago. Dagli anni ’90 è un fiorire continuo e ininterrotto di serie e miniserie, scritte in alternanza o in collaborazione da Walter Slavich ed Eduardo Mazzitelli.
Se in precedenza oltre all’estrema cura per il disegno di Alcatena apprezzavamo la sua fantasia esplosiva che gli permetteva di inventare costumi, creature e sfondi fantasmagorici, adesso possiamo godere di una sua dote forse ancora maggiore, cioè la capacità di rielaborare gli elementi iconici delle molte culture in cui sono ambientati i nuovi fumetti rendendoli perfettamente riconoscibili al lettore senza mai sottoporli a banalizzazioni folkloristiche: pensiamo alla Russia de Il Re Leone, all’India di Due Fratelli, alla frontiera americana di Daniel Boone (scritto da Gustavo Schimpp), all’universo celtico di Merlino e Ulster (scritti da Robin Wood).
Nonostante la ristrutturazione (subito rientrata) di Skorpio nel 2004 e l’apertura massiccia di entrambe le riviste dell’Eura al fumetto francobelga e a quello di produzione propria, si può dire che il flusso di opere di Enrique Alcatena non abbia sostanzialmente subito momenti di pausa. È stupefacente se ci soffermiamo a considerare la qualità elevatissima del suo lavoro, e lo è ancora di più se pensiamo che dalla fine degli anni ’80 Alcatena è attivo anche nel mercato statunitense, per cui produce tavole di Batman, Hawk Man, Predator, ecc.
(fonte http://lucalorenzon.blogspot.it)