La città incantata
2017
Captain America: Dead Men Running
Marvel 2002
Cappuccetto Rosso Redux
Eris Edizioni 2018
The Smoke
Hellblazer #238 – Vertigo 2008
Blood & Sausages
Starve #4 – Image Comics 2016
Cartoline da Brooklyn
ca 2000

Biography
Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Zagabria, la sua città . Durante questo periodo, inizia ad interessarsi di fumetti e, come per molti artisti moderni, le sue prime opere compaiono in varie riviste e fanzine croate. Tra gli autori che più lo hanno influenzato si annoverano Magnus e Bunker con il loro Alan Ford, artisti del calibro di Moebius, Liberatore, Tamburini, Tardi, Eisner, Bilal, Crumb, ma gli autori che più lo indirizzarono nella sua scelta di fare fumetto furono Munoz e Sampayo. Fu anche fortemente influenzato dalla pittura e dalla scultura rinascimentali, dal barocco, con i suoi chiaroscuri, e anche dai movimenti artistici d’avanguardia dell’Europa d’inizio secolo: come afferma egli stesso, è «entrato nel campo dei fumetti dal lato visivo».
Conclusi gli studi, abbandona l’ambiente accademico ed inizia a pubblicare i suoi fumetti in numerose riviste dell’allora Jugoslavia. I suoi lavori si diffondono in altri paesi europei, soprattutto in Germania e in Italia, e, nel 1991, prima dell’inizio della guerra, Žeželj decide di trasferirsi proprio in Italia.
Per Grifo Edizioni pubblica opere come Sophia, Sun City, Il ritmo del Cuore, che conta una introduzione di Federico Fellini, che disse di lui:
«Mi affascinano di Danijel Zezelj le sue prospettive, il modo in cui riesce ad esprimere attraverso le sue storie e i suoi personaggi il senso della malinconia, di qualcosa di fatale che incombe. Tutto questo viene rappresentato con infinito talento e uno stile che riesce a mostrare la sue visione cupa del mondo con grande originalità e coerenza».
Collabora anche con la Liberty Press, realizzando opere come Blues (una raccolta di tre racconti brevi), e, su testi di Ade Capone, Pagliacci, sulla guerra dei Balcani, e Nei Tuoi Occhi, sulla più piccola ma non meno crudele guerra tra gang.
Artista poliedrico, esplora le contaminazioni tra fumetti e nuove tecnologie in alcuni progetti multimediali nei quali le sue illustrazioni si uniscono alla musica e nella realizzazione di Cd-Rom. Dopo aver pubblicato numerose opere in Italia ed in Francia, nel 1995 abbandona il vecchio continente e si trasferisce negli Stati Uniti d’America, a Seattle, dove inizia a collaborare con uno studio di disegnatori. Le sue opere europee e il suo lavoro d’illustratore per numerosi quotidiani e riviste americane lo portano a prestare la sua opera per la Vertigo, la linea adulta e indipendente della DC Comics, per la quale ha realizzato numerosi progetti, pubblicati in lingua italiana dalla Magic Press.
Nel 2001 ha fondato a Zagabria la casa editrice e laboratorio grafico Petikat assieme a Boris Greiner e Stanislav Habjan.