Si inaugura il 15 settembre 2012 presso la Cart Gallery, via del Gesù, 61 – Roma, la Mostra Personale del grande Maestro argentino José Munoz; verranno esposte e messe in vendita oltre 40 Opere, scelte personalmente dall’Artista, che formeranno un percorso di immagini che attraverserà la sua ormai cinquantennale produzione.

Verranno proposti Pezzi di Alack SinnerPanna MariaBatman Black & WhitePampa y Buenos AiresHombre de china e tanto altro sino ad arrivare alle opere astratte.

L’Artista sarà presente a partire dalle ore 16.30 sino alle ore 20 per incontrare gli appassionati e realizzare dedicaces a tutti gli acquirenti dei suoi volumi, editi da Nuages, che verranno proposti dalla Cart Gallery. Una seconda sessione di dedicaces si terrà lunedì 17 settembre sempre a partire dalle ore 16.30.

Per qualunque informazione o per prenotare i volumi è possibile inviare una mail all’indirizzo info@cart-gallery.com.

 

BIOGRAFIA
Nato nel 1942 a Buenos Aires, manifesta fin da piccolo una passione per il disegno con particolare interesse per il fumetto. A dodici anni frequenta la “Escuela Panamericana de Arte” avendo come maestri Alberto Breccia e Hugo Pratt. Contemporaneamente segue dei corsi di scultura e pittura presso l’atelier di Humberto Cerantonio.
Esordisce nel fumetto come assistente di Francisco Solano López e illustrando storie scritte da Héctor Oesterheld per le riviste “Hora Cero” e “Frontera”. Si mette in luce nel 1963 disegnando la serie poliziesca “Precinto 56” su testi di Eugenio Zappietro per la rivista “Misterix” (in Italia su “Sergente Kirk”).
Nel 1972 parte per l’Europa risiedendo prima a Londra, poi a Barcelona e radicandosi infine in Italia. Nel 1974 incontra lo scrittore argentino Carlos Sampayo, evento fondamentale che segnerà l’inizio di una lunga e fruttuosa collaborazione. Nasce così il personaggio di Alack Sinner, detective privato le cui umane avventure, avvolte nel jazz, descrivono miserie e nobiltà in una New York così immaginata da essere reale.
Seguiranno una lunga serie di personaggi e storie: “Nel bar” (1981), “Sudor Sudaca” (1985), “Tango e milonga” (1985) “Sophie” (1986), “Giochi di luce” (1988), “Europa in fiamme” (1989), “Billie Holiday” (1991), “Il Poeta” (1991), “Nei bar” (2002), “Il libro” (2004), “Carlos Gardel” (2009).
Nel 1994 disegna, su testi di Jérôme Charyn, “Il morso del serpente” e “Panna Maria”. Nel 1995, con Paolo Bertella-Farnetti, realizza “La Magolfa”, un fumetto a colori e una serie di vignette di satira politica.
A partire dal 1999, pubblica una serie di raccolte di testi e disegni in bianco e nero e a colori: “Orillas de Buenos Aires” (1999), “Carnet Argentin” (2000), “Féminin pluriel” (2002), “Paris Parenthèses” (2004), “La pampa y Buenos Aires” (2006).
Ha realizzato diverse affiches, copertine di libri e riviste, e ha illustrato “Pirati” di A. Conan Doyle, “Les damnés de la Pampa” di Manuel Prado, “Las fieras cómplices” di Horacio Quiroga, “El perseguidor” di Julio Cortázar, “I nove miliardi di nomi di Dio” di Arthur Clarke e altri.
Vive e lavora tra Milano e Parigi ed i suoi libri sono tradotti in spagnolo, francese, italiano, inglese, finlandese, svedese, norvegese, danese, olandese, greco, portoghese, serbo, tedesco.

ESPOSIZIONI
Le sue opere (pagine di fumetto, inchiostri, tempere, acquerelli…) sono state esposte in diversi Paesi:
Argentina: Centro Cultural La Recoleta di Buenos Aires (1993)
Portogallo: Museu da Cidade di Lisbona (1994).
Belgio: Tweebronner di Lovanio (2007) e Musée d’Art Moderne di Charleroi (2003)
Francia: Hotel Saint-Simon di Angoulême (1996), École Estienne di Parigi (2003) e CNBDI di Angoulême (2008)
Italia: Castel Sant’Elmo di Napoli (2001), Museo d’Arte Moderna Ca’ Pesaro di Venezia (2010), Museo Archeologico di Bologna (2011).

RICONOSCIMENTI
1978 Angoulême (Fr) – Miglior opera straniera
1983 Lucca (It) – Premio Yellow Kid per il miglior disegno
1983 Angoulême (Fr) – Miglior album dell’anno
1994 San Diego (USA) – Miglior opera straniera
2002 Erlangen (De) – Premio Max und Moritz alla carriera
2007 Angoulême (Fr) – Gran Prix de la ville d’Angoulême